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Distorsioni

Giorno 250 settimana 39

Se in una società in accelerazione e frenesia spesso non sappiamo dove abbiamo messo la testa figuriamoci i piedi o altri parti del corpo. Simpatica ed ironica battuta per inoltrare una delle più fastidiose rogne al livello articolare mai conosciute dall'umanità: la distorsione.

Buche, tacchi alti, disallineamento motorio etc, sono tra i principali nemici delle nostre articolazioni. Le distorsioni, infatti, non sono altro che patologie a carico dell'apparato locomotore causata da traumi o contusioni soprattutto delle ossa più sporgenti, o di movimenti innaturali delle ossa mobili, ma anche un insufficiente tono muscolare può facilitarla. 

Se infatti molto spesso il pensiero in tema distorsioni, come suggerito anche dal nostro incipit, rimanda alle caviglie sappiate che con il termine (alle volte col sinonimo di lussazioni) si va ad indicare una forma che può colpire sia i nostri arti inferiori che quelli superiori, partendo cosi dalle caviglie, salendo per le ginocchia e arrivando a gomiti e polsi. Insomma un'ecatombe di possibili strappi. 

Proprio gli strappi incontrollati sono alla base delle distorsioni, la cui risultante è una forte percezione di calore e un versamento generato dalla lesione dei capillari e della fibra muscolare che si manifesta in un edema. Rincuoriamo subito i meno temerari, in caso di distorsione non dobbiamo allarmarci, il nostro fisico è geneticamente predisposto per rimettere tutto al proprio posto, a noi non resta che intervenire al livello cutaneo con una pomata lenitiva, e in in alcuni casi accelerante per il riassorbimento dell'ematoma, o darci giù forte con del ghiaccio, ma mai a contatto diretto con la pelle e sempre ben avvolto in un panno. Il ghiaccio diretto può bruciare la nostra epidermide peggiorando il recupero. Infine tanto riposo e naturalmente senza sforzare la zona di dolore. In alcuni casi, parliamo dei più gravi, è possibile che i tempi di recupero superino anche le tre settimane e si necessiti dell'intervento di un ortopedico e un tutore utile a tenere ferma la parte interessata.

E nello sport? Beh, qui la risposta è molto semplice: gli sportivi convivono con le lussazioni o distorsioni, specie negli sport di corsa o tennis. Nessun pericolo prevenire si può: se da un lato l'attenzione a passi e movimenti falsi è il primo consiglio che sentiamo di darvi quello di maggior peso è di rinforzare la zone di giuntura degli arti con esercizi mirati e dei pesi. Un muscolo forte significa meno probabilità di strappi. Ah, e non dimenticate di donargli al tempo stessa la giusta flessibilità attraverso lo stretching. Lo stesso che ci occorre per scaldarci anche nella sessione odierna. Non pensavate mica che ci saremmo esentati da un bel wod! Coach... è il tuo momento e voi prima dell'occhio al riquadrino avete chiamato il vostro? Mai fare senza, sia chiaro!

Tre round base 20 di:

> Wall-ball
> Sumo deadlift high-pull
> Box Jump
> Push-press
> Row (Calories)

E solo per oggi mega risate con una compilation di errori e fail del crossfit! 

Terminiamo con i soliti propositi: Non resta, come da prassi consolidata, che suggerirvi di terminate sempre il vostro crossfit con un bel pò di stretching. E tanto divertimento!! E portando un amica a conoscenza del Dailycrossfit! E come di consueto poi non dimenticate di seguirci numerosi su Facebook e Twitter. Come da prassi seguito sempre dalle vostre numerose e-mail. Vi aspettiamo!

La redazione

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Prima di svolgere l'esercizio consultare sempre un istruttore o un medico dello sport. Quanto pubblicato vuole essere solo una linea guida. Non costituisce un programma di allenamento.