mercoledì 9 gennaio 2013

Crossfit e nuoto


Giorno 3 settimana 1.


Per tutti coloro che pensano che il Crossfit sia un allenamento finalizzato alle prestazioni fisiche fini a se stesse si sbaglia. L'attivà del cross segue metodi scientifici per il miglioramento in qualsiasi disciplina, sia essa strettamente tecnica, come gli anelli, sia essa legata all'utilizzo della forza immediata come può essere una staffetta o i 100 metri, sia essa finalizzata a sport acquatici come nuoto o pallanuoto. La lista di tutti gli altri sport in cui il crossfit gioca un ruolo importante, la vedremo in seguito.

Scoperto quindi che il nuoto si sposa perfettamente con il crossfit, col buon Marcone decidiamo di dare spettacolo a bordo vasca. Il consiglio è sempre quello di consultare un istrutture e verificare la propria forma fisica. Per muovere i primi passi verso questo sport è poi consigliato di documentarsi on line e prendere appunti su sessioni di esercizi collaudate. Per chi volesse approfondire gli esercizi è consigliato l'archivio del crossfit journal al seguente link. Qui troverete molte varietà di esercizi, comprese quelle per il nuoto.

Per quanto ci riguarda abbiamo optato per l'inserimento di due esercizi molti semplici nell'ambito:
salto con piegamento e addominali.

Salto con piegamento: è la classica flessione orizzontali al suolo. Si sale con le braccia e una volta tornati in posizione eretta si compie un piccolo salto sul posto. In inglese Burpees. (Vedi immagine sotto)










Addominale a terra:  Classico addominale con ginocchia lievemente piegate. In inglese Crunch o abs
(Vedi immagine sotto)













Il nostro allenamento è stato il seguente: 



L'allenamento è molto semplice, non comporta particolari sforzi fisici o particolari abilità. Un suggerimento è quando uscite dalla vasca per esegiure gli esercizi portate con voi, se possibile, un tappetino o scelgiete un luogo asciutto dove non scivolare. 

Clicca sulla voce esercizi per trovarlo riassunto.

Prima di svolgere l'esercizio consultare sempre un istruttore o un medico dello sport. Quanto pubblicato vuole essere solo una linea guida. Non costituisce un programma di allenamento.

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